19 marzo 2012

Ufficio d’Informazione del parlamento Europeo – Milano

Donne in Rete Onlus ha organizzato l’incontro dal titolo “Le donne di tutto il mondo coltivano la terra e dicono no al land grabbing”. Inserito nel programma del Parlamento Europeo dedicato al mondo al femminile, “L’Europa è per le donne”, e in linea con il tema del prossimo Expo Milano 2015, il dibattito tenutosi presso il Palazzo delle Stelline di Milano, ha approfondito la tematica delle donne e dell’agricoltura in relazione al fenomeno del “land grabbing”.
“Le donne nutrono e creano benessere, dopo averne raccontato esperienze e prospettive ora vogliamo concentrarci sul fenomeno del land grabbing” sottolinea Rosaria Iardino, presidente di Donne In Rete Onlus “L’aumentato valore della terra fa pensare ad un vero e proprio nuovo colonialismo: la terra è di chi la abita e la vive, va protetta e Expo è il momento giusto per dirlo e farlo”.

Si sono confrontate sul tema delle donne, dell’agricoltura e della protezione della terra Franca Roiatti, giornalista e scrittrice, autrice del libro “Il nuovo colonialismo. Caccia alle terre coltivabili”, Patrizia Toia, Europarlamentare del Partito Democratico, Claudia Sorlini, docente della Facoltà di Agraria Università degli Studi di Milano, Lucia De Cesaris, Assessore all’urbanistica e all’edilizia privata del Comune di Milano, moderate da Arianna Censi, esperta di politiche di genere.

Al dibattito hanno partecipato anche rappresentanti di Slow Food, Donne in Campo, Donne in rete per la pace e lo sviluppo, oltre alle associazioni femminili che hanno aderito all’iniziativa: DonneInQuota, Associazione Fiorella Ghilardotti, Unione Femminile Nazionale e Amiche di ABCD.

Programma Land Grabbing